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    Lundi 20 Juin 2016 à 11:38

     

    Giornata limpida, forse inizia l'estate.Seduto in veranda, ammiro la collina davanti a me con tutti i suoi alberi di ulivi, Pink Floyd a manetta mi godo questa leggera brezza che dolcemente mi accarezza il viso: carezze che mi mancano.Mi immergo nei pensieri: tornano alla mente immagini lontane, ricordi, alcuni sempre vivi, altri sfuocati che tento di far tornare alla memoria perché sento che ho bisogno di averli qui, in questo silenzio della collina, rotto solo dalla musica.La mente spazia e come un libro aperto rileggo tutta la mia vita.Gioie e dolori si mischiano, speranze, illusioni, certezze tutto è così confuso: no sono io che sono confuso, non riesco ad essere lucido, sento che la mia mente sta vacillando, cerco quelle risorse che mi hanno tenuto saldo e non riesco più a trovarle.Mannaggia, 'sti cavolo di Pink.

     

    2
    Lundi 20 Juin 2016 à 22:33

     

     

     

    Che bella descrizione....
    Nel leggerla mi sembra di vedere ciò che vedi tu con i tuoi occhi.
    La natura e il vento sulla pelle...sanno coccolarci ,
    darci quelle sensazioni che a volte ci mancano.

    Secondo me devi cercare nuove risorse nel futuro...
    del passato mantieni i bei ricordi,
    ma per andare avanti ti ci vuole qualcosa di nuovo da fare.

    E' molto bella la tua veranda...
    ma è anche tanto isolata e lontana dal centro abitato ,
    non ti isolare troppo altrimenti come lo trovi un nuovo interesse.

    Mannaggia a te che mi hai dato buca!
    Pensare che nei mie progetti l'avrei vista anch'io quella collina.
    Ops....mi è scappato...ho pensato ad alta voce.

    Un sorriso ed un abbraccio.

    Dai...che questo momento passerà, ti riprenderai.

     

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